Un’Europa più verde

BioTiles

Salvaguardia e Resilienza degli Ecosistemi Lagunari ai Cambiamenti Climatici con l'Applicazione di Metodologie Innovative ed Integrate
Durata
24
mesi
Inizio
Giugno 2025
Fine
Maggio 2027
Partner
6
Budget totale
865.450,97 €
Budget FESR
692.360,76 €
Stato di avanzamento del progetto
5%
 
Il progetto
Sintesi del progetto

Obiettivo strategicoPO2 - Un’Europa resiliente, più verde e a basse emissioni di carbonio ma in transizione verso un’economia a zero emissioni nette di carbonio attraverso la promozione di una transizione verso un’energia pulita ed equa, di investimenti verdi e blu, dell’economia circolare, dell’adattamento ai cambiamenti climatici e della loro mitigazione, della gestione e prevenzione dei rischi nonché della mobilità urbana sostenibile

Obiettivo specificoSO 2.4: Promuovere l'adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofi e la resilienza, prendendo in considerazione approcci ecosistemici

Tipologia:  Progetti standard

Il progetto BioTiles mira a contrastare gli effetti che il cambiamento climatico ha sulle lagune nell'area transfrontaliera Italia-Slovenia (Grado-Marano, Stjuža a Strugnano e Val Stagnon a Capodistria) attraverso l’aumento della biodiversità, della resilienza ecosistemica e della sostenibilità ambientale. Il progetto vuole centralizzare le conoscenze sulla perdita di biodiversità lagunare e sviluppare strategie condivise per la salvaguardia delle aree lagunari.

Obiettivi
  • Aumentare la biodiversità e la resilienza ecosistemica delle aree lagunari transfrontaliere.

  • Contrastare gli effetti del cambiamento climatico. 

  • Centralizzare le conoscenze sulla perdita di biodiversità e resilienza ecosistemica.

  • Coinvolgere le comunità locali e i portatori di interesse nella definizione di strategie sostenibili.

  • Promuovere una gestione condivisa e integrata delle lagune tra Italia e Slovenia.

Output

l progetto BioTiles vuole creare una rappresentazione grafica del modello di erosione e deposizione dei sedimenti delle lagune (Grado-Marano, Stjuža a Strugnano e Val Stagnon a Capodistria), ottenuta tramite prove sperimentali e modellazione numerica. Sarà inoltre realizzato un protocollo operativo che raccoglie le metodologie sviluppate con l'obiettivo di renderle usufruibili in altri ambienti simili. Il progetto si propone di creare anche un HUB lagunare, basato sull’infrastruttura europea EMODnet, per raccogliere e condividere dati e conoscenze sulla biodiversità lagunare. Insieme ad enti pubblici, associazioni, cittadini e altri attori locali verrà elaborata una strategia transfrontaliera per la gestione sostenibile delle lagune.

I Partner

OGS Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale
Nacionalni inštitut za biologijo
DOPPS - Društvo za opazovanje in proučevanje ptic Slovenije
Javni zavod Krajinski park Strunjan
Mimma Dreams APS
Comune di Grado
Partner Associati
Obcina Piran – Pirano
Občina Ankaran - Comune di Ancarano
Cilento Youth Union
Voice Over Fundation ETS
Cooperativa Pescatori San Vito
ARPA FVG - Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente del Friuli Venezia Giulia
Contatti

OGS Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale

Borgo Grotta Gigante 42/C - 34010 Sgonico (TS)
Emiliano Gordini
egordini@ogs.it
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