Il 23 novembre 2024, il Cinema Teatro Tolmin ha ospitato la anteprima del concerto spettacolo Sia la Pace!, dedicato alla Chiesa Commemorativa dello Spirito Santo a Javorca, un monumento culturale unico che porta il marchio del patrimonio europeo. L'evento, prodotto dal Centro di sviluppo di dell`Alto Isonzo e coprodotto dal Teatro della gioventù slovena e dall'Associazione culturale Variete Narrativa, ha colpito molti visitatori per il suo messaggio profondo e la sua perfezione artistica.
Costruita nel 1916 durante la Prima guerra mondiale, la chiesa a Javorca è un simbolo del desiderio di pace dei soldati, come espresso dall'iscrizione sul suo campanile - PAX - pace. Questo forte significato simbolico ha ispirato i creatori dell'opera a far luce sui valori universali della pace e a richiamare l'attenzione sulle conseguenze delle guerre che ancora oggi lasciano profonde ferite nelle società di tutto il mondo.
Lo spettacolo ha riunito l'energia e la creatività dei giovani. I membri del collettivo Mlado Mladinsko, gli studenti del Ginnasio di Tolmin, la cantante Vesna Zornik, la tastierista Polona Janežič del gruppo Katalena e Petra Rovšček dell'Ente per il Turismo della Valle dell'Isonzo hanno portato messaggi di pace e speranza attraverso la musica, il movimento e le parole. I giovani hanno riflettuto sulla guerra e sulla pace in modo originale, scrivendo i loro pensieri sul pavimento, che i visitatori hanno guardato sullo schermo, e attraverso il movimento e le interpretazioni musicali.
Sono state proiettate anche scene dello spettacolo del Teatro giovanile sloveno L'arte della guerra / L'arte della pace, accompagnate dalle canzoni di Katalena, adattate in modo intimo. Su entrambi i lati del palco sono stati allineati i nomi dei soldati caduti sul fronte dell'Isonzo, iscritti nella chiesa commemorativa dello Spirito Santo a Javorca, che il Museo di Tolmin ha raccolto nel libro La chiesa commemorativa dello Spirito Santo a Javorca - Cento anni di “Basilica della Pace”.
Lo spettacolo si basa sul concetto di Zdravko Duša e sulla sceneggiatura e la regia di Ana Duša. Il team artistico è stato guidato dal desiderio di intrecciare storia, arte e riflessione sui tempi attuali. Il progetto mira a far rivivere storie del passato che ci ricordano l'importanza della pace e della comprensione reciproca.
Foto: Damjana Fortunat Černilogar (Museo di Tolmin)