Venerdì 20 giugno 2025 è stata ufficialmente presentata la Ciclovia Alpina Mediterranea che collega Italia, Slovenia e Croazia. Il percorso di 300 chilometri, che parte dal Venzone e termina ad Abbazia, è stato sviluppato nell'ambito del progetto transfrontaliero Inter Bike III, Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia. Sarà disponibile sul sito web www.bike-alpeadria.eu, dal quale sarà possibile scaricare i pacchetti di navigazione e ottenere diverse informazioni utili dalla sottopagina https://bikeroute.si/.
L'obiettivo di creare un nuovo prodotto cicloturistico è stato quello di collegare i tre Paesi dalle Alpi al Quarnero, passando per la Valle d'Isonzo, il Goriziano, il Carso, i Brkini, e di offrire agli appassionati di ciclismo un contatto autentico con la natura, la scoperta della storia dell'area transfrontaliera e di assaggiare le specialità gastronomiche locali. La Ciclovia Alpina Mediterranea inizia a Venzone, dove si intreccia con molto frequentata Ciclovia Alpe-Adria Radweg (Salisburgo-Grado), e termina ad Abbazia dopo aver attraversato la Slovenia occidentale. È suddivisa in sei tappe adatte agli appassionati di ciclismo di diverse abilità. Il nuovo prodotto turistico è accompagnato da due nuovi servizi di trasporto gratuiti - un autobus e un furgone con rimorchio per biciclette - che saranno attivi entro il 14 settembre di quest'anno sulle tratte tra Ajdovščina e Cividale del Friuli e tra la Valle del Vipava e Predmeja. Il servizio transfrontaliero è attivo quattro volte al giorno la domenica (due partenze per ogni direzione) e il servizio Valle del Vipava-Predmeja è attivo due volte al giorno il giovedì e la domenica su due linee. Gli orari sono disponibili presso tutti i centri informazioni turistiche della Valle del Vipava. Non bisogna prenotare i posti. I visitatori dell'area transfrontaliera possono anche noleggiare biciclette. Sono disponibili presso il Centro informazioni turistiche di Ilirska Bistrica e a breve presso il Centro informazioni turistiche di San Pietro al Natisone. Nell'area di Brkini sono state installate tre nuove colonnine di ricarica per biciclette elettriche - nel centro di Ilirska Bistrica, accanto al Centro informazioni turistiche, sulla piazza principale – Mestni trg e nel villaggio di Trpčane. Le informazioni sulla Ciclovia Alpina Mediterranea, sui servizi ciclistici e sulle attrazioni lungo il percorso, nonché gli orari dei nuovi servizi ciclistici, saranno pubblicati sul sito web https://www.bike-alpeadria.eu/, sul quale saranno presentati anche gli altri itinerari ciclabili transfrontalieri, e sulla sottopagina della Ciclovia Alpina Mediterranea https://bikeroute.si/.
Boštjan Primc del Comune di Ilirska Bistrica, l'ideatore del nuovo prodotto cicloturistico Alpina Mediterranea, ha sottolineato che la creazione di un unico prodotto turistico aiuterà a sviluppare in modo coordinato l'intero itinerario, che finora è stato sviluppato separatamente da ciascun Paese. Della promozione si occuperà il Comune di Ilirska Bistrica e il suo Centro informazioni turistiche. Si spera in un aumento delle visite lungo il percorso. Boštjan Primc ha inoltre ribadito che ora l'intero percorso è stato impostato e si snoda in maggior parte su strade meno frequentate.
Tanja Krapež dell'Agenzia di Sviluppo Regionale ROD Ajdovščina, il capofila del progetto transfrontaliero Inter Bike III, che introduce quest'estate due nuove linee pilota multimodali “Bicibus”, ha sottolineato che l'idea è stata concepita come un esempio di mobilità sostenibile, in quanto promuove il turismo d'avventura e quello climatico. L'autobus tra Ajdovščina e Cividale del Friuli si ferma alla stazione ferroviaria di Nova Gorica, offrendo un importante collegamento multimodale per tutti coloro che viaggiano in treno. La linea Vipavska dolina - Predmeja è, secondo la Krapež, un'ottima scelta per quelli che desiderano scoprire la natura e godere dei bellissimi panorami dell'altopiano di Trnovo anche nelle giornate estive più calde.
Janez Capuder, rappresentante del Ministero della Coesione e dello Sviluppo regionale presso l'Ufficio regionale di Štanjel, ha ribadito all'evento di Nova Gorica che il progetto Inter Bike III è un ottimo esempio di come il programma transfrontaliero Interreg Italia-Slovenia possa sostenere iniziative concrete che hanno un impatto sulla qualità della vita delle persone che vivono su entrambi i lati del confine. "Questo progetto è la prova che con la visione, la cooperazione e i finanziamenti europei è possibile costruire dei percorsi che attraversano i paesaggi collegando le persone. Il ciclismo non è più solo uno sport: è un modo di viaggiare, uno stile di vita e un'importante forma di turismo responsabile che rispetta l'ambiente, stimola le economie locali e scopre i tesori nascosti delle regioni."
La nuova ciclovia è già stata percorsa dalle guide ciclistiche professionali Matej Hartman e il suo collega croato Bojan Šenkinc. Dopo tre giorni di pedalate, sono rimasti colpiti dal paesaggio pittoresco, dai boschi di colori primaverili, e dal ricco patrimonio culturale. Alla fine del percorso, durante il quale hanno visitato luoghi prealpini, incantevoli valli fluviali, le capitali europee della cultura di quest'anno, Gorizia e Nova Gorica, vigneti, boschi carsici, i Brkini e sono scesi verso la costa passando per la Liburnia, si sono goduti un tuffo nel rinfrescante mare Adriatico. Pur essendo entrambi esperti dei percorsi ciclabili della zona, durante la pedalata hanno scoperto alcuni tratti nuovi e, come ha sottolineato Hartman, hanno goduto il viaggio.

Foto:
Venzone: Matej Hartman
Lipica: Matevž Hribar, Goodplace