A ottobre è stato lanciato Inter Bike III, un progetto transfrontaliero nel campo dello sviluppo del cicloturismo, che trasferisce i risultati dei due precedenti progetti omonimi alle nuove aree di confine.
Inter Bike III è un progetto di capitalizzazione del programma transfrontaliero Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, che mira a trasferire i risultati dei due precedenti progetti dei periodi di programmazione 2007-2013 e 2014-2020 in nuove aree lungo il confine, nella regione di Brkini e nelle valli dei fiumi Torre e Natisone. I due precedenti progetti Inter Bike hanno individuato il collegamento ciclabile Adriabike di 1000 km che collega Kranjska Gora a Ravenna e hanno cofinanziato investimenti in infrastrutture ciclistiche e attività educative per migliorare l'offerta per i cicloturisti lungo il percorso. Sono stati inoltre introdotti servizi intermodali per il trasporto di biciclette con autobus e barche, alcuni dei quali sono diventati servizi regolari.
Il progetto Inter Bike III migliorerà ulteriormente le infrastrutture e i servizi esistenti. Sul territorio sloveno, l'attenzione sarà rivolta allo sviluppo del collegamento ciclabile nazionale D7, che collega i valichi di frontiera di Robič e Jelšane, passando per il Carso e Brkini. Il percorso del collegamento sarà definito in modo più dettagliato nei tratti non ancora sufficientemente definiti, saranno apportati alcuni miglioramenti all'infrastruttura ciclabile e ci si occuperà anche della gestione a lungo termine del percorso, del miglioramento della qualità dell'offerta ciclabile lungo il percorso e della promozione del collegamento stesso. Nella Valle del Vipacco saranno introdotti in via sperimentale servizi navetta stagionali verso il nodo intermodale della vicina Cividale del Friuli. I servizi integreranno il servizio stagionale di autobus Tolmin- Cividale del Friuli, cofinanziato nell'ambito del progetto strategico transfrontaliero Adrioncycletour. In termini di promozione, sarà potenziata la mappa online dei percorsi ciclabili transfrontalieri, disponibile sul sito https://bike-alpeadria.eu. Per la regione Obalno-kraška sarà preparato uno studio sui trasporti per migliorare il trasporto pubblico di passeggeri su autobus sulle tratte suburbane e transfrontaliere.
Sul territorio italiano, le valli fluviali del Torre e del Natisone, collegate dalla ciclovia regionale FVG4, saranno riqualificate per offrire cicloturismo e mobilità elettrica, come nel Carso e nel Brkini. Nel Veneto orientale, si intende migliorare l'offerta di trasporto dei ciclisti con le barche. È previsto un nuovo percorso in battello tra Eraclea e Caorle nella Laguna di Venezia e nell'entroterra del fiume Lemene.
Queste attività integrano i contenuti del progetto strategico Adrioncyletour, che sta anche migliorando le infrastrutture e i servizi per i ciclisti sulla pista ciclabile costiera lungo l'Adriatico settentrionale e sui suoi collegamenti interni con Gorizia e regione Gorenjska.