L’Università Ca’ Foscari Venezia è Lead Partner di uno dei progetti vincitori del Programma europeo di cooperazione transfrontaliera Interreg VI-A Italia-Slovenija, il progetto CO ADRIA: “GECT del Nord Adriatico per promuovere la neutralità climatica entro 2050: iniziative strategiche per l’efficienza energetica nella regione”. Il progetto, che avrà una durata di 2 anni, si propone l’obiettivo di promuovere la neutralità climatica nell’area transfrontaliera, coordinando una serie di azioni e iniziative volte a migliorare l’approccio al cambiamento climatico nei settori chiave delle regioni coinvolte. Questo coordinamento avrà come risultato ideale l’istituzione di una struttura congiunta che gestisca su un unico livello di governance transfrontaliera il tema della neutralità climatica: un GECT. La sigla GECT significa “gruppo europeo di cooperazione territoriale”, un ente creato per favorire la cooperazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale tra gli Stati membri dell’Unione Europea e le loro autorità regionali e locali. Un GECT, quindi, si occupa di agevolare e promuovere la cooperazione territoriale tra i suoi membri per rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale dell’Unione Europea.
A oggi esistono 89 GECT ufficialmente registrati dal Comitato Europeo delle Regioni (CdR); l’Italia prende parte a 14 di questi Gruppi, 8 dei quali hanno sede sul territorio italiano, la Slovenia invece partecipa in 6 GECT. CO ADRIA, dunque, oltre agli obiettivi singoli di progetto, si occuperà di porre la basi relazionali, strategiche e burocratiche per la costituzione di un GECT che prosegua e dia continuità alle attività sulla neutralità climatica.
L’ateneo veneziano ha avuto il ruolo di capofila di progetto anche grazie alla pluriennale esperienza e ai molteplici progetti di ricerca e corsi dedicati ai temi della sostenibilità e del cambiamento climatico, tra cui si possono citare il programma formativo internazionale Ecotopia, il Sustainability Lab della Venice School of Management e VeniSIA, acceleratore e venture builder di start-up innovative in ambito Deep Tech, con focus sulla sostenibilità. Oltre alla capofila Ca’ Foscari, CO ADRIA coinvolge cinque partner transnazionali (il Comune di Ajdovščina, il Comune di Udine, il Comune di Capodistria, il Comune di Monfalcone e Golea – Agenzia locale per l’energia Goriška) e sette partner associati, che sostengono l’iniziativa: la Regione Veneto – Unità Organizzativa programmazione unitaria di Area (Fesr Fsc), il Ministero dell’Ambiente, del Clima e dell’Energia, l’Agenzia pubblica per la promozione dell’imprenditorialità e lo sviluppo di progetti del Comune di Izola, il Centro di sviluppo dell’Isonzo, l’Agenzia di sviluppo regionale ROD Ajdovščina, l’Associazione dei Comuni urbani della Slovenia e l’Iniziativa Centro Europa – Segretariato Esecutivo. Si tratta dunque di un’importante rete transnazionale all’interno della quale l’Università Ca’ Foscari Venezia può relazionarsi ed agire per promuovere nuove forme di azioni e iniziative da insediare nel territorio.
La conferenza stampa di presentazione del progetto si è tenuta alle 9.30 giovedì 11 luglio, presso il Campus economico di San Giobbe a Venezia. Dopo di che ha seguito il primo partner meeting dove tutti i partner hanno presentato le loro organizzazioni e il loro ruolo nel progetto. Sono state spiegate anche le regole della comunicazione e le regole della rendicontazione. L'incontro si è concluso con un pranzo leggero e con un piccolo social gathering.