Casa Tartini a Pirano il 14 ottobre 2024 ha ospitato il convegno intitolato “Giuseppe Tartini: nuove fonti, nuove prospettive di ricerca”, che ha coinvolto una dozzina di esperti provenienti da istituzioni accademiche italiane, slovene e svizzere. Durante l'evento, i partecipanti hanno condiviso i risultati delle loro ricerche, condotte con grande impegno nei mesi scorsi.
Un importante risultato per TARTINI BIS quello di riunire alcuni dei maggiori esperti mondiali su Tartini, tra cui Sergio Durante dell’Università di Padova, che ha aperto il convegno presentando una proposta di cronologia commentata sugli studi tartiniani e sull’impegno di divulgazione e valorizzazione del patrimonio culturale legato al celebre compositore.

Il progetto “Tartinians in Europe: The School of Nations and its Networks”
A testimonianza dell’importanza di approfondire ulteriormente lo studio su Giuseppe Tartini, il progetto “Tartinians in Europe: The School of Nations and its Networks” che è stato recentemente finanziato dal Fondo Austriaco per la Ricerca Scientifica con un contributo di oltre un milione e mezzo di euro. Questa iniziativa, della durata di tre anni, coinvolgerà una quindicina di collaboratori provenienti da Austria, Germania, Svizzera e Slovenia. La musicologa Cristina Scuderi dell’Università Statale di Milano ha illustrato nel dettaglio gli obiettivi e le linee guida del progetto, evidenziandone le prospettive tecniche e contenutistiche.
Digitalizzazione del Fondo Tartini di Pirano
Nell’ambito del progetto TARTINI BIS, il musicologo Nejc Sukljan dell’Università di Lubiana ha lavorato alla digitalizzazione del Fondo Tartini, custodito presso l’Archivio Regionale di Capodistria, sezione di Pirano. Durante il convegno, Sukljan ha descritto il processo di digitalizzazione, studio e sistemazione del fondo, presto accessibile al pubblico. Con la pubblicazione sul sito discovertartini.eu, queste preziose fonti saranno messe a disposizione dei ricercatori di tutto il mondo e degli appassionati interessati alla figura di Tartini.

Il rinnovo del sito discovertartini.eu
Il sito discovertartini.eu, creato nell’ambito del precedente progetto tARTini, rappresenta una risorsa digitale inestimabile sia per gli studiosi di Tartini sia per il pubblico generale. Attualmente in fase di aggiornamento, il sito offrirà nuove e interessanti funzionalità, tra cui un catalogo aggiornato di tutte le opere, garantendo un accesso più semplice e diretto a materiali che altrimenti sarebbero difficilmente fruibili. A presentare il nuovo sito è stato Giulio D'Angelo, coordinatore del Centro di documentazione e studi tartiniani “Bruno e Michèle Polli” del Coservatorio di musica "Giuseppe Tartini" di Trieste.
Un'importante piattaforma per la ricerca su Tartini
Durante il convegno sono stati affrontati numerosi temi legati alla biografia e alle fonti storiche su Tartini. L’evento si è rivelato una significativa piattaforma di scambio e riflessione, oltre che una preziosa occasione per valutare lo stato attuale della ricerca sul Maestro delle Nazioni. Negli ultimi anni, lo studio di Tartini si è distinto per una crescente collaborazione internazionale e per l’uso di tecnologie innovative come strumenti per indagare il passato.
Abstracts degli interventi del convegno:

