Alla fine del 2024, nel Comune di Hrpelje-Kozina è iniziato il ripristino dello stagno “Na Zavrteh”, situato nei pressi del villaggio di Nasirec, all’interno dell’area protetta Natura 2000. A causa delle restrizioni ambientali, i lavori si sono svolti durante i mesi invernali, quando l’impatto sulle specie sensibili è minore.
Prima dell’intervento, lo stagno era fortemente invaso dalla vegetazione, e solo pochi sapevano che tra i cespugli vicini si nascondeva anche un secondo stagno più piccolo, anch’esso incluso nel progetto di riqualificazione. Durante i lavori è stata pompata l’acqua dallo stagno principale, sono stati rimossi alcuni alberi, cespugli, ceppi e radici, e si è proceduto allo scavo dei sedimenti. La parte sud dello stagno è stata sistemata su una superficie di circa 700 m², mentre la parte nord copre circa 320 m². Il fondo è stato sigillato utilizzando una combinazione di argilla esistente e nuova, per garantire una maggiore impermeabilità e la permanenza dell’acqua.
Nel corridoio tra le due sezioni dello stagno sono stati piantati alberi da frutto, posizionata una panchina per i visitatori e installato un pannello informativo che illustra l'importanza ecologica dello stagno e le specie presenti.
L’obiettivo del progetto era rafforzare la funzione ecologica dello stagno come habitat naturale per anfibi, piante acquatiche e altre specie animali, oltre a preservare il paesaggio culturale e promuovere la biodiversità della zona.
Già nella primavera del 2025, si sono visti i primi effetti positivi del ripristino. Lo stagno è stato rapidamente ricolonizzato da varie specie di anfibi – sono stati osservati i rospi bruni durante la deposizione delle uova, seguiti da rane verdi. Il monitoraggio ha confermato anche la presenza del tritone comune e del tritone crestato. Nei pressi del corso d’acqua Regalnica è stata inoltre confermata la presenza della raganella verde, un importante indicatore della salute dell’ambiente. Tra le piante acquatiche spicca il ranuncolo d’acqua, un bellissimo fiore bianco che cresce solo in acque pulite.
Il ripristino dello stagno “Na Zavrteh” rappresenta un esempio virtuoso di come, con interventi mirati e rispettosi dell’ambiente, sia possibile migliorare lo stato degli habitat naturali e contribuire alla conservazione delle specie a rischio. Lo stagno torna così a essere un importante rifugio naturale e un luogo piacevole per tutti coloro che apprezzano la tranquillità e la bellezza del paesaggio carsico.


