Nell’ambito del progetto Interreg AidMIRE, in data 17 maggio, si è tenuta presso il Castello di Socerb (Slovenia) una simulazione dimostrativa (DEMO) di un evento di maxiemergenza, che ha coinvolto aree di confine italo- slovene.
L’iniziativa è stata organizzata dalla sezione della Protezione Civile di Capodistria coadiuvata, tra gli altri, dalla Casa della Salute di Izola, che ha messo a disposizione le proprie consolidate competenze nella gestione delle emergenze sanitarie e nella collaborazione tra istituzioni di diversi territori.
Questa esercitazione rappresenta un’importante occasione per testare e validare i protocolli aggiornati del modello NEX AID, sviluppati nell’ambito del progetto. L’obiettivo è valutare la funzionalità e la solidità operativa del sistema di risposta a scenari complessi, caratterizzati da una forte componente transfrontaliera.
Durante la simulazione, i partner di progetto (PP) e le autorità competenti (PA) hanno potuto verificare diversi aspetti fondamentali della gestione dell’emergenza, tra cui:
• la correttezza e tempestività delle notifiche e delle comunicazioni iniziali;
• il coordinamento tra i soggetti coinvolti secondo protocolli e linee guida condivise;
• l’efficienza nella raccolta dati relativi al numero di persone coinvolte, disponibilità di posti letto e personale sanitario attivabile;
• la fluidità nella gestione del trasferimento e accoglienza dei pazienti presso gli ospedali di riferimento.
Al termine dell’esercitazione è stata svolta un’analisi approfondita con redazione di un verbale tecnico, seguita dalla valutazione finale che porterà alla conferma dei contenuti definitivi dei protocolli operativi.
Questa attività dimostrativa rappresenta un passo concreto verso il rafforzamento della cooperazione transfrontaliera in materia di protezione civile e gestione delle maxiemergenze, contribuendo al pieno raggiungimento degli obiettivi del progetto AidMIRE.