VeGAL con Inter Bike III continua a giocare un ruolo importante nell’implementazione dell'intermodalità lungo il percorso ciclo-fluviale del Giralemene. Il percorso ciclabile Giralemene è stato inserito nel Master Plan della mobilità ciclistica della Regione Veneto ed è il prodotto turistico del progetto Interreg Italia-Slovenia 2007-14 “Inter Bike” e 2014-20 “Inter Bike II”, che collega Ravenna, Venezia, Trieste, Koper e Kranjska Gora, promosso da Regioni, Province e Comuni dell'area interessata e coordinato da VeGAL sul versante italiano.
Nella località Cavanella, in Comune di Concordia Sagittaria, verrà infatti realizzato un pontile pubblico che consentirà ai passeggeri di scendere dalla barca proveniente da Caorle e procedere nell'entroterra in bicicletta o e-bike, visitando i resti della città romana di Concordia Sagittaria e la bella cittadina di Portogruaro che ricorda nei suoi palazzi l’epoca d’oro della Serenissima Repubblica di Venezia.
In prossimità del pontile verrà attivato un servizio di noleggio di biciclette, e-bike, che permetterà così anche ai turisti giunti a Caorle per fare del turismo balneare, di assaporare il piacere di un tour in bicicletta esplorando l’entroterra. Il pontile pubblico comunale entrerà a far parte dei beni comunali: non avrà finalità commerciali e intende contribuire e migliorare i servizi di fruizione pubblica del percorso ciclofluviale del Giralemene.
Il servizio verrà garantito da un altro partner di progetto: la società Caorle.it che acquisterà un battello che effettuerà il tragitto tra Duna Verde e Caorle e lungo il Lemene tra Caorle e Concordia Sagittaria. Ora non esistono servizi multimodali su queste linee ed il partner ha una grande esperienza nella creazione di tour brevi in barca e barca e bicicletta, soprattutto nella laguna di Caorle. Il servizio sarà gratuito e – sempre nell’ambito di Inter Bike III - verrà creato un modello per la sua gestione che ne garantirà la sostenibilità finanziaria al completamento del progetto.
Dal punto di vista della sostenibilità nell’Alto Adriatico, l’intervento contribuisce a potenziare la rete ciclabile transfrontaliera rendendola più green e migliorando la qualità ed ampliando la varietà dell’offerta turistica, soprattutto in chiave slow. L’intermodalità barca e bicicletta contribuisce, infatti, ad attrarre nuove tipologie di turisti, a destagionalizzare i flussi favorendo la scoperta e la valorizzazione dei territori anche da parte di un’utenza della terza età, famiglie con bambini piccoli o comunque meno allenata. La realizzazione di un pontile pubblico contribuirà anche a diminuire la pressione del traffico stradale soprattutto nel periodo della stagione estiva con grande pressione turistica nel litorale della costa veneziana.