Il progetto AI-GRAPE è stato presentato alla fiera internazionale R.I.V.E. – Rassegna Internazionale di Viticoltura ed Enologia, svoltasi dal 5 al 7 novembre 2025 presso il centro espositivo Pordenone Fiere in Italia.
Si tratta di un evento biennale che riunisce l’intera filiera vitivinicola, dalla vite alla bottiglia, presentando le più recenti tecnologie e innovazioni nei settori della viticoltura e dell’enologia. La fiera è rivolta a professionisti come viticoltori, enologi, produttori di attrezzature tecnologiche, ricercatori e innovatori.
Quest’anno la R.I.V.E. ha ospitato oltre 250 espositori e più di 350 marchi, distribuiti in sette padiglioni espositivi e nell’area dimostrativa all’aperto “Dynamic RIVE”. Un momento di particolare rilievo è stata la premiazione Premio R.I.V.E., dedicata all’innovazione in viticoltura ed enologia, che promuove lo sviluppo di soluzioni avanzate e sostenibili per il settore.
Per AI-GRAPE, la partecipazione alla fiera è stata un’occasione per presentare i risultati raggiunti e condividere i progressi del progetto con la comunità professionale internazionale. Ai visitatori è stato mostrato come il progetto AI-GRAPE utilizzi l’intelligenza artificiale (AI) per promuovere una viticoltura sostenibile, con particolare attenzione alle soluzioni digitali per il monitoraggio delle malattie della vite causate da parassiti.
Riteniamo particolarmente importante che gli approcci innovativi in viticoltura, destinati ad affrontare le sfide dell’introduzione di tecnologie avanzate nella gestione delle malattie della vite, si integrino con i risultati del progetto SUSGRAPE. Il progetto AI-GRAPE si concentra sulle malattie della vite causate da insetti e sull’introduzione di modelli decisionali basati sull’intelligenza artificiale (AI). Una gestione efficace di queste malattie è fondamentale per i viticoltori, poiché può influire in modo significativo sulla qualità e sulla quantità della produzione, riducendo al contempo l’uso di pesticidi.
Il valore aggiunto e l’innovazione principale del progetto risiedono nell’integrazione di diversi tipi di dati tramite l’AI per creare modelli predittivi precisi. L’uso di tecnologie avanzate come il machine learning e l’analisi dei big data consente di prevedere parassiti e malattie, permettendo ai viticoltori di intervenire rapidamente e in modo mirato.
I risultati attesi includono una riduzione del 20% dell’uso di pesticidi, un aumento del 15% della resa dei vigneti e una diminuzione del 10% delle perdite dovute agli attacchi dei parassiti. Questi risultati contribuiranno a una maggiore consapevolezza ambientale tra i viticoltori, a una più ampia adozione di pratiche agricole sostenibili e a una maggiore fiducia nei processi di digitalizzazione della viticoltura. Il progetto AI-GRAPE rappresenta quindi un passo importante verso la sostenibilità, la conservazione delle risorse naturali e la tutela della salute dei consumatori attraverso metodi di coltivazione più rispettosi della natura.
La presentazione del progetto alla fiera R.I.V.E. è stata coordinata dal partner di progetto Primo Principio, che ha curato la presentazione degli obiettivi, dei risultati e degli approcci innovativi del progetto AI-GRAPE al pubblico professionale.