Si è conclusa la fase di installazione della rete di monitoraggio delle acque interne alla Laguna di Caorle finanziata dal Progetto Interreg Poseidone, la quale porterà al raggiungimento degli obbiettivi previsti dalle attività 2.2.3 e 2.3.3!
Delle 7 stazioni di cui è composta la rete di monitoraggio, 5 sono dedicate alla misurazione dei parametri chimico-fisici delle acque di laguna e permettono una lettura continua di importanti dati ambientali, i quali consentiranno di valutare e sorvegliare lo stato di salute ecologica dell’ecosistema lagunare.
Le 2 stazioni rimanenti, poste alla foce dei 2 principali canali attraversanti la Laguna di Caorle (canale Nicesolo e canale Dei Lovi), misurano la portata d’acqua sia in uscita dalla laguna, che in entrata dal mare. Queste due sonde rappresentano un unicum nel campo dei monitoraggi ambientali, sia per contesto di applicazione che per ampiezza della foce misurata. I dati raccolti da questa sensoristica consentiranno di raggiungere una maggiore conoscenza in merito agli interscambi mare-laguna, una migliore comprensione dei dinamismi mareali nonché il monitoraggio degli effetti di eventi estremi quali piene e periodi di siccità.
Presto inoltre i dati raccolti da queste stazioni di monitoraggio saranno disponibili in un portale web per la libera consultazione da parte della cittadinanza