Nell'ambito del WP4 - Servizi ecosistemici culturali delle specie marine chiave e degli ecosistemi marino-costieri, i partner del progetto stanno conducendo una serie di focus group con portatori di interesse in Italia e Slovenia, per capire meglio come i diversi gruppi percepiscono, vivono e si relazionano con l'ambiente marino e costiero e con le specie che abitano il mare Adriatico settentrionale.
Nelle scorse settimane, sono stati condotti con successo tre focus group in Italia, coinvolgendo diversi portatori di interesse. Questi eventi sono stati coordinati e realizzati dall'Università di Padova in collaborazione con Shoreline Coop., utilizzando un approccio condiviso sviluppato in collaborazione con l'Università di Lubiana appositamente per questo progetto.

6 marzo 2025: ONG ambientali e gruppi animalisti (Trieste, Italia)
La prima sessione italiana si è svolta presso l'Urban Center di Trieste e ha riunito rappresentanti di organizzazioni ambientaliste e animaliste attive nella regione. I partecipanti hanno condiviso i loro punti di vista sulla protezione dell'ambiente marino, sulle minacce alla biodiversità e su come rendere i processi decisionali più inclusivi e trasparenti.
3 aprile 2025: Pescatori (Caorle, Italia)
Il secondo focus group si è svolto presso il mercato ittico di Caorle e ha coinvolto pescatori che operano nell'area del Veneto. La conversazione ha permesso di approfondire le realtà quotidiane della pesca, le sfide poste dalle politiche, dai regolamenti e dalla fauna selvatica, e le aspettative dei pescatori riguardo al sostegno e all'accesso alle risorse.
8 aprile 2025: Gestori di aree protette e autorità di protezione della natura (online)
La terza sessione è stata organizzata online, via Zoom, con i gestori di aree marine protette e con le autorità pubbliche impegnate nella governance ambientale nelle regioni Veneto e Friuli-Venezia Giulia. In questa discussione, abbiamo esplorato come questi attori percepiscono il loro ruolo nel bilanciare gli obiettivi ecologici e gli interessi pubblici, pur operando in quadri normativi elaborati.


Le informazioni raccolte da queste interviste di gruppo saranno utilizzate e presentate nei processi decisionali, per garantire che le voci di questi stakeholder siano ascoltate e rispettate. Tutte le sessioni sono passi essenziali verso una comprensione più inclusiva di come sostenere politiche marine sostenibili e più eque nell'Adriatico settentrionale.
Nelle prossime settimane, verrà realizzato un quarto e ultimo focus group in entrambi i Paesi del progetto. In Italia, questa attività coinvolgerà gli utenti ricreativi dell'ambiente marino.