Il progetto BeBlue sta testando una nuova tecnologia per la coltivazione di verdure con l'aiuto dei pesci.
Il 26 settembre 2024, l'Area Science Park di Trieste ha ospitato un evento significativo nel campo dell'acquaponica: "Acquaponica, un anno dopo: Riesame delle tecniche e nuove esperienze". Organizzato da Shoreline soc. coop., l'incontro ha segnato un punto di svolta per il settore, attirando esperti, innovatori e potenziali produttori da tutta Italia e d’oltre confine.
La mattinata è stata un vero e proprio tour de force di innovazione e conoscenza caratterizzata da presentazioni in formato Short Speech, ciascuna della durata di 4 minuti includendo aggiornamenti sul progetto BeBlue, innovazioni recenti in acquaponica, diversi case studies di impianti esistenti e proposte per potenziali investitori. L'Università Ca' Foscari e l'Università di Lubiana hanno coinvolto i presenti con i risultati sorprendenti dei loro impianti di acquaponica, dimostrando il potenziale straordinario della salicornia in acqua salata e dei microgreen in acqua dolce. KGZS e AGRARIA hanno aperto nuovi orizzonti, illustrando come l'acquaponica potrebbe rivoluzionare l'acquacoltura e l'agricoltura in Slovenia.
L'intervento di Legacoop ha svelato l'interesse crescente della Grande Distribuzione Organizzata per l'acquaponica, preannunciando una vera e propria rivoluzione verde nel settore alimentare spinta dalla corsa alla sostenibilità. Successivamente, diversi esperti e imprenditori, già attivi o interessati al mercato dell'acquaponica hanno presentato i propri case studies, chi in via telematica chi in presenza, offrendo una panoramica concreta e variegata delle applicazioni pratiche di questa tecnologia e svelando nuove opportunità nel futuro.Questo formato di presentazioni rapide ha permesso di coprire una vasta gamma di temi in modo conciso ed efficace utilizzati poi come base nella sessione pomeridiana.
L'evento è infatti proseguito con tavoli di discussione focalizzati su 9 temi principali:
• territorio e localizzazione impianti,
• promozione comunicazione storytelling,
• attività complementari,
• distribuzione prodotti e nicchie di mercato,
• avviamento impianti,
• innovazione impiantistica e metodologica,
• impianti,
• specie vegetali,
• specie ittiche.
Queste sessioni hanno generato dibattiti animati e costruttivi, favorendo lo scambio di buone pratiche o addirittura nuove soluzioni gestionali e di mercato, come risultato di animate discussioni tra posizioni contrapposte. Ulteriori informazioni si possono ottenere dal sito www.ita-slo.eu/it/beblue e dai social www.facebook.com/BeBlue.ITASLO