Si è svolto online il 23 ottobre 2025 il workshop “Il futuro dell’edilizia”, primo appuntamento italiano del ciclo formativo promosso dal progetto Circular.Buildings, iniziativa Interreg Italia–Slovenia che accompagna imprese e professionisti verso l’adozione di modelli di edilizia circolare e sostenibile.
Un settore che cambia: servono visione e strumenti concreti
Dopo i saluti di benvenuto, l’incontro si è aperto con un’introduzione dedicata al tema della visione di sistema, necessaria per affrontare le sfide di un comparto in profonda trasformazione. Il settore delle costruzioni – responsabile di oltre il 36% delle emissioni e del 37,5% dei rifiuti totali– è oggi chiamato a ripensare processi, materiali e approcci progettuali in ottica circolare.
Innovazione tecnica e sostenibilità
L’ing. Francesco Marinelli ha guidato diversi interventi dedicati all’innovazione nella progettazione di edifici e impianti, all’uso dei materiali e alla gestione efficiente dell’acqua. Temi affrontati con un approccio pratico, orientato a mostrare come la digitalizzazione, il BIM e l’adozione di logiche di Life Cycle Thinking possano migliorare la qualità e la durabilità delle costruzioni.
A seguire, la dott.ssa Alice Bolzan ha approfondito il ruolo delle certificazioni ambientali e del Life Cycle Assessment (LCA) come strumenti chiave per valutare e ridurre l’impatto degli edifici lungo l’intero ciclo di vita, in coerenza con gli standard europei di economia circolare.
Infine, l’ing. Roberto Zecchini ha illustrato le opportunità legate all’efficienza energetica e all’integrazione delle fonti rinnovabili (RES), evidenziando come le tecnologie più avanzate consentano di coniugare sostenibilità e competitività economica.
Tavoli partecipativi e servizi per imprese e professionisti
La seconda parte del workshop è stata dedicata a tavoli di lavoro partecipativi, nei quali imprese, progettisti e tecnici hanno potuto condividere esperienze e proposte per innovare la propria attività, valorizzando la collaborazione transfrontaliera tra Italia e Slovenia.
In chiusura, i referenti del progetto hanno presentato i servizi messi a disposizione da Circular.Buildings, tra cui la futura piattaforma web dell’edilizia circolare, che offrirà strumenti pratici, schede di buone pratiche e uno spazio di networking per imprese e consulenti del settore.
Un percorso condiviso verso l’edilizia del futuro
L’incontro del 23 ottobre ha confermato l’importanza di un approccio integrato e collaborativo alla transizione verde del comparto edilizio. Circular.Buildings continuerà nei prossimi mesi con ulteriori appuntamenti formativi e occasioni di confronto dedicate alle imprese e ai professionisti interessati a innovare in chiave sostenibile.