Il 2 ottobre 2024, presso la Camera dell'Artigianato e dell'Impresa di Ajdovščina, si è tenuto il secondo incontro dei partner di Ero-STOP, un'importante occasione per fare una revisione delle attività in corso e per pianificare i prossimi passi del progetto.
Dopo un breve rinfresco e un discorso di apertura da parte dell'ospite dell'evento, il Comune di Ajdovščina, si è proseguito con la parte attiva dell'incontro di partenariato.
Il WP1 è stato presentato all’incontro dai rappresentanti del KGZ NG: Karmen Bizjak Bat (LP), ha illustrato le attività future e i risultati del progetto per il WP1 e Vasja Juretič, ha parlato degli aspetti tecnici dell'erosione sul territorio sloveno.
Alle attività del WP1 hanno contribuito anche Barbara Fortuna (Università di Lubiana), con un intervento sullo stato della legislazione slovena, e Alberto Bonora (IUAV), che ha presentato lo stato della legislazione a livello europeo e italiano, sia nazionale sia regionale.
Tanja Dimitrijević (Comune di Ajdovščina) ha moderato l'incontro e coordinato le attività del progetto, presentando le attività e i risultati del WP2.
Marco Dal Monego di VeGAL, partner principale per la comunicazione, ha parlato della strategia di comunicazione e delle attività di comunicazione del progetto.
L'ultima presentazione della prima parte è stata una panoramica dei costi del progetto e delle spese previste nei periodi di rendicontazione successivi per realizzare il piano finanziario del progetto. Questa parte è stata presentata da Igor Košir, come assistente tecnico del capofila.
L'incontro ha stabilito le milestone per l'implementazione di alcune attività e ha concordato una data indicativa per la prossima visita di due giorni dedicata alle buone pratiche, che si svolgerà in due località italiane.
A causa del maltempo, le attività pomeridiane inizialmente previste per visitare le buone (e cattive) pratiche della frana di Slano Blato e dell'area di erosione di Zavino sono state presentate con foto e video, oltre a una dettagliata cronologia degli eventi che hanno influenzato la situazione attuale.
I luoghi sono stati presentati dal comandante della Protezione civile di Ajdovščina, Igor Benko, e dal coordinatore della Protezione civile del Comune di Ajdovščina, Matevž Brataševec.
Dopo le presentazioni, è proseguita una discussione costruttiva con i colleghi dell'Università di Lubiana, che sono stati coinvolti nella gestione della frana di Slano blato quasi 25 anni fa. I colleghi hanno sottolineato l'importanza di affrontare l'area della frana per il progetto.