Giovedì 13 febbraio, PromoTurismoFVG ed EGTC GO hanno presentato lo studio di fattibilità per lo sviluppo del turismo e il miglioramento del patrimonio storico e culturale sul lato italiano del Monte Sabotino, presso il GO! Center di Gorizia. Lo studio è stato preparato da Marco Pascoli, direttore del Museo della Grande Guerra di Ragogna, su commissione di PromoTurismoFVG ed EGTC GO, partner dei progetti Interreg ITA-SLO Walk of Peace+ e BeWoP.
L'analisi si basa su quadri storici, ambientali e legali e propone gli interventi necessari per rendere il lato italiano del Monte Sabotino una destinazione adatta a escursionisti e visitatori, promuovendo la sua eredità storica, culturale e ambientale. L'attenzione è rivolta alla preservazione del patrimonio e all'integrazione dell'area nel Walk of Peace, che già collega il lato sloveno del Sabotino.
Le attività previste nel progetto BeWoP comprendono il miglioramento dell'accessibilità, la protezione della strada militare d'accesso e la valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale legato alla Prima Guerra Mondiale. Saranno inoltre previsti interventi per collegare il patrimonio con la Slovenia e integrarlo nei sentieri escursionistici.
Il primo gruppo di attività per migliorare l'accessibilità sarà realizzato da EGTC GO. Queste includono la pulizia delle strade, l'installazione di cartelli per il Sabotino e l'installazione di pannelli turistici che rappresenteranno il patrimonio storico, culturale e naturale. Due giovani artisti locali realizzeranno dei murales sui temi della guerra, della pace e dell'area transfrontaliera.
Il valore totale del progetto Walk of Peace+ è di 795.000 EUR, di cui PromoTurismoFVG gestisce direttamente circa 250.000 EUR. Il progetto si concluderà a settembre 2024. BeWoP ha un valore totale di quasi 1,3 milioni di EUR, di cui EGTC GO gestisce 195.000 EUR. Le attività del progetto sono iniziate ad aprile 2024 e termineranno a ottobre 2026.
Entrambi i progetti fanno parte di una rete europea più ampia che promuove i valori della pace e della memoria storica, e l'integrazione del Walk of Peace e tra i percorsi culturali riconosciuti dal Consiglio d'Europa. Sono inoltre importanti per incentivare il turismo culturale legato ai luoghi della Prima Guerra Mondiale e per sviluppare un turismo sostenibile nell'area transfrontaliera.