Nell’ambito del progetto TARTINI BIS, il 7 e il 17 marzo 2025, l’Unione Italiana ha organizzato due workshop dedicati alla musica di Giuseppe Tartini e alle sue reinterpretazioni in chiave contemporanea. I laboratori, organizzati presso la Comunità degli Italiani "Santorio Santorio" di Capodistria e la Comunità degli Italiani "Giuseppe Tartini" di Pirano, hanno coinvolto studenti delle scuole locali, sia italiane sia slovene, in un’esperienza interattiva tra tradizione e innovazione musicale.

Guidati dalla musicologa Margherita Canale, i partecipanti hanno esplorato la figura di Tartini e la sua eredità musicale. Il Maestro Tommaso Luison, violinista e docente di musica barocca, ha presentato le sue rielaborazioni sperimentali di alcuni celebri componimenti tartiniani, utilizzando strumentazioni elettroniche quali loop station e sintetizzatori. Gli studenti hanno potuto sperimentare direttamente la creazione di musica elettronica, supportati dall’esperto Andrej Rojec.
A Pirano, il workshop si è arricchito grazie alla presenza di Proteus Noir e Benjamin Shock, produttori discografici e performer noti per le loro sperimentazioni d’avanguardia, entrambi presenti l’8 marzo in occasione dell’evento Tartini Electronic.
L’iniziativa ha permesso di avvicinare il pubblico giovane alla musica di Tartini in una chiave moderna, valorizzandone la versatilità e l’influenza sulla musica attuale.