Un’Europa più sociale

CREW

VISIONI INCROCIATE
Durata
30
mesi
Inizio
Aprile 2024
Fine
Ottobre 2026
Partner
5
Budget totale
1.332.547,38 €
Budget FESR
1.066.037,90 €
Stato di avanzamento del progetto
5%
 
Il progetto
Sintesi del progetto

Obiettivo strategico: PO4 - Un’Europa più sociale e inclusiva attraverso l’attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali

 Obiettivo specifico: SO 6 – Rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, l’inclusione sociale e l’innovazione sociale

Tipologia:  Progetto standard

Il progetto punta a rafforzare l’attrattività turistica dell’area transfrontaliera di Gorizia, Šempeter-Vrtojba e aree limitrofe attraverso iniziative integrate in ambito culturale e di pianificazione urbanistica e territoriale, con particolare riferimento alla mobilità sostenibile, massimizzando le ricadute positive in termini di inclusione sociale, vivibilità e occupabilità. In un’ottica di ottimizzazione delle risorse, il progetto sfrutterà le sinergie con le iniziative legate alla Capitale europea della Cultura 2025 Nova Gorica – Gorizia. 

Le aree transfrontaliere di Gorizia e Šempeter-Vrtojba sono state scelte come cuore del progetto in quanto maggiore esempio della cosiddetta economia di frontiera, economia che ha caratterizzato il tessuto imprenditoriale del territorio fino agli anni 2000, traendo la propria forza dall’esistenza stessa del confine. Questi spazi, con il loro profondo significato simbolico e valenza culturale, saranno rimessi quindi al servizio del territorio come luogo di incontro, caratterizzato da una forte accessibilità, delle comunità locali transfrontaliere; la nuova valenza di queste aree sarà delineata nella strategia di ripianificazione e rivitalizzazione sviluppata, attraverso un processo di progettazione partecipata con il territorio, dall’Istituto universitario di architettura di Venezia e dalla facoltà di architettura di Lubiana.

Obiettivi

Il progetto agirà su tre macro-criticità:

  1. il sottoutilizzo e il parziale degrado delle aree transfrontaliere, cercando misure per invertire la spirale discendente generata dal venire meno dell’economia di frontiera;
  2. la mancanza di integrazione tra servizi turistici per la promozione del territorio e le aree periurbane transfrontaliere di Gorizia e Šempeter-Vrtojba, con la conseguente necessità di sviluppare un’offerta turistica transfrontaliera integrata con le comunità locali, etica ed ecosostenibile; 
  3. il permanere di barriere linguistiche e culturali che ostacolano l’integrazione delle comunità locali e delle minoranze, che nel progetto saranno superate da iniziative artistiche e culturali aventi come filo conduttore il concetto di confine.
  • Le attività tra i partner sono state organizzate in maniera sinergica al fine di valorizzare l’esperienza e le competenze di ciascuno per favorire la costituzione di un ecosistema culturale transfrontaliero, promuovendo un ambiente e punti di incontro multiculturali, sponsorizzando il turismo culturale, enogastronomico transfrontaliero e dando nuova vita alle zone di confine.
Output

l’output di tale processo sarà un masterplan strategico, che individuerà anche piani d’azione per il rilancio del territorio di confine attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale tangibile e intangibile, con particolare attenzione al rispetto dell’ambiente e accessibilità, secondo la visione della Nuova Bauhaus Europea; dallo scenario individuato prenderanno vita nell’ambito del progetto azioni pilota di natura turistica e culturale; per quanto concerne il primo aspetto, grazie anche a un intervento strutturale di riqualificazione, il progetto prevedrà l’apertura di un Centro Polifunzionale, per il supporto ai turisti del territorio, con un’ attenzione particolare all’ecosostenibilità favorendo l’utilizzo del trasporto pubblico condiviso a impatto zero, l’adozione di soluzioni eco friendly e digitali. In riferimento al secondo aspetto, il progetto svilupperà una nuova visione artistica e culturale dell’area transfrontaliera valorizzando il patrimonio culturale tangibile e intangibile dell’area a favore dell’integrazione delle culture, anche in chiave di digitalizzazione e accessibilità (parco transfrontaliero delle sculture, graffiti, esposizioni e mostre, incontri culturali e formativi, …).

La multitematicità del progetto genera inoltre un’amplia platea di target group che saranno raggiunti, grazie al piano di comunicazione messo in atto, e potranno beneficiare degli output e dei risultati del progetto: cittadini dell’area per le soluzioni di riduzione del congestionamento urbano, turisti per l’ offerta a loro rivolta, municipalità per i piani di azione e le soluzioni proposte in termini di mobilità sostenibile e recupero aree urbane degradate, scuole e studenti per le attività formative a loro rivolte.

I Partner

SDAG SpA a socio unico
Občina Šempeter -Vrtojba
Università IUAV di Venezia
Univerza v Ljubljani
Javni zavod Kulturni dom Nova Gorica
Partner Associati
GECT GO/EZTS GO

Notizie ed Eventi

Contatti
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