Il secondo appuntamento di POSEIDONE: Biodiversità e Territori in Scena, come anteprima della Giornata Mondiale delle Foreste (21 marzo 2025), unisce narrazione, teatro e memoria per promuovere una riflessione attiva sulle trasformazioni del territorio e sull’importanza della conservazione ambientale. 

Con il coinvolgimento di autori, artisti e studiosi, l’iniziativa offre un’occasione unica per esplorare il legame profondo tra paesaggio, identità e sostenibilità, stimolando il pubblico a immaginare un futuro più consapevole e responsabile. 

Questo nuovo appuntamento si inserisce all’interno della seconda edizione di Ambient’Azione in Porto, festival nato nel 2024 a Portogruaro, in provincia di Venezia, grazie alla collaborazione di diverse associazioni locali con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità sui temi della sostenibilità ambientale e sociale. 

Il programma dell’evento L’evento, in programma sabato 15 marzo 2025, si svolgerà nella Sala conferenze del VeGAL e sarà dedicato al tema del paesaggio e della memoria attraverso la presentazione di due libri pubblicati dalla casa editrice Ediciclo.

Alle ore 11:00, il dibattito “Paesaggi narrati: dialoghi tra memoria e identità” vedrà protagonisti Elisa Cozzarini, autrice di Gli Intrecci del Fiume – Piccole trame in equilibrio variabile (Ediciclo, 2024) e Carlo Rubini, autore di Microcosmi e Paesaggi: Geonarrazioni a Nordest (Ediciclo, 2023). Modera l’incontro Ivano Marcorin di Legambiente, con letture a cura del Gruppo Disarmato di Belfurt. La discussione offrirà una riflessione sul paesaggio come elemento di identità culturale e ambientale, esplorando la relazione tra memoria e territorio attraverso l’esperienza personale degli autori. Cozzarini racconta il fiume come luogo di passione ed esplorazione, mentre Rubini propone un viaggio geografico e narrativo attraverso il Nordest italiano, analizzando il rapporto tra l’uomo e l’ambiente in continua evoluzione. 

A seguire, alle 12:30, nella piazzola della ex-Perfosfati, andrà in scena la performance teatrale “The Last City – Welcome to Tejilana”, a cura del Gruppo Disarmato di Belfurt. Uno spettacolo che immagina un mondo dove l’unico materiale rimasto è il tessuto, una metafora grottesca e poetica della relazione tra uomo e risorse naturali. 

I partecipanti potranno anche vedere i lavori del giardino comunale che è in corso di rigenerazione grazie al progetto POSEIDONE, dedicato alla salvaguardia della biodiversità. Se richiesto, verrà garantito bilinguismo in lingua italiana e slovena.

INVITO

15
Marzo
2025
Marzo 2025
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom