Il 3 luglio 2025 si è svolto presso la Tenuta Villa Bogdano 1880 a Lison di Portogruaro, l'evento finale del progetto Interreg ENGREEN 2, in quella che è stata un'occasione unica per celebrare il legame tra conservazione ambientale e progresso territoriale.
La giornata ha avuto inizio con una visita guidata ai vigneti storici e al Bosco di Lison, guidati da Monica, addetta all’accoglienza dell'azienda. Gli ospiti hanno esplorato gli antichi vigneti di Tai, in produzione dal XIX secolo, e hanno esplorato l’antico bosco di Lison, sito Natura 2000. La visita ha sottolineato il delicato equilibrio sostenibile tra l'uomo e la natura, con habitat per specie come caprioli e aironi.
Dopo la pausa caffè, la conferenza è stata aperta da Erika Zuodar, in rappresentanza del Lead Partner e Giovanni Manisi, per VeGAL. Erika ha riassunto le attività del progetto ENGREEN 2, con un focus sulla gestione delle infrastrutture verdi.
VeGAL ha dunque presentato gli aggiornamenti delle linee guida per la biodiversità, curate dalla Agenda 21 Consulting. Giacomo Munegato ha illustrato l'ultima versione, ponendo le basi per la futura chiusura del progetto.
I rappresentanti Ester Mihalič e Goran Čuk hanno poi esposto i risultati delle 7 azioni pilota, tra cui il ripristino di stagni e l'installazione di infrastrutture turistiche sostenibili. Particolare attenzione è stata data al rilancio della Strada dei Vini DOC Lison Pramaggiore attraverso la realizzazione di una "food forest".
Il dott. Stefano Soldati, noto esperto di permacultura, ha chiuso la conferenza con un focus sulle "food forest", spiegandone la rilevanza per l'agricoltura sostenibile e la viticoltura, delineando una visione di futuro dove la sostenibilità si integra con l'innovazione agricola.
L'evento ha rappresentato un momento di riflessione sugli avanzamenti del progetto ENGREEN 2, gettando le basi per futuri progetti che combinano patrimonio naturale e costruzione di comunità resilienti.