“Musica e cooperazione”: questo è stato lo slogan del ciclo di concerti organizzato dal progetto TARTINI BIS in collaborazione con il Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia, che hanno animato le celebrazioni della Giornata della cooperazione Interreg 2024. Un’iniziativa transfrontaliera che quest’anno ha toccato diverse località dell’area programma, ossia Pirano, Moggio Udinese, Venezia e Trieste, dove dal 14 al 17 settembre 2024 si è svolta la tournée della Tartini Cross Border Youth Orchestra. Fondata nell’ambito del progetto TARTINI BIS, la compagine riunisce oltre 20 talentuosi musicisti under 30 provenienti da Italia, Slovenia, Croazia, Serbia e Montenegro. La direzione è stata affidata al rinomato violinista e direttore d’orchestra Federico Guglielmo, straordinario conoscitore del lascito artistico e culturale di Giuseppe Tartini. Uniti nello spirito europeo che lo stesso Tartini ha saputo incarnare con la sua pioneristica “Scuola delle nazioni”, quest'iniziativa auspica nell'essere modello di dialogo, inclusione e apertura a livello transfrontaliero, celebrando i valori della cooperazione e dell’integrazione attraverso la musica.
Nel concepire il programma musicale di questi concerti transfrontalieri, intitolato “Le vie delle nazioni” il maestro Guglielmo si è lasciato ispirare dalla figura di Giuseppe Tartini, vero e proprio punto di riferimento del suo tempo, che con il suo stile straordinario ha influenzato profondamente i contemporanei e i compositori delle generazioni future di tutta Europa. Il programma ha proposto un viaggio musicale attraverso le opere di Johann Gottlieb Naumann, Domenico Dall’Oglio, Maddalena Lombardini Sirmen, Franz Benda, Johann Gottlieb Graun e, naturalmente, lo stesso Giuseppe Tartini, celebrando così il suo spirito innovatore e la sua eredità culturale.
La serata inaugurale si è svolta nel suggestivo duomo di San Giorgio a Pirano, città che ha dato i natali al Maestro delle nazioni. Ospite del partner progettuale Comune di Pirano, l'orchestra ha regalato una serata intrisa di passione. La tournée è proseguita a Moggio Udinese, dove, nell’ambito del festival "Carniarmonie", curato dal partner progettuale Fondazione Luigi Bon, l’orchestra ha conquistato il pubblico presente nella splendida cornice della Basilica di San Gallo. La terza tappa si è svolta a Venezia, nella prestigiosa sala concerti del Conservatorio di musica “Benedetto Marcello”. Le celebrazioni in occasione della Giornata della cooperazione Interreg 2024 si sono concluse a Trieste, al Conservatorio di Musica “Giuseppe Tartini”, lead partner del progetto, con un concerto finale di grande impatto che ha visto la partecipazione di numerose autorità e ha suggellato il successo dell’iniziativa.
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