Il partenariato utilizzerà ai fini del progetto la tecnologia di telerilevamento (oltre alle osservazioni statiche con camere e sensori è previsto l’utilizzo di un drone) che può essere particolarmente utile nel tempestivo rilevamento dei potenziali pericoli (es. incendi), nel rilievo del territorio colpito da evento catastrofico (es. estensione dell’incendio e di un’alluvione). L’informazione sull’entità della catastrofe è inoltre primordiale per la successiva fase legata al risanamento delle conseguenze e all’attivazione di diverse tipologie di aiuti ai soggetti colpiti dall'evento estremo.
A riguardo risulteranno particolarmente utili le esperienze di diversi Stati e regioni (regioni Veneto e FVG, Slovenia) sull’armonizzazione e uniformità delle banche dati, ai cui si farà riferimento al know-how ed esperienza di normazione a livello comunitario. “Il magazzino dati” sarà un set di dati e strumenti/tecnologie per l'utilizzo dei dati mediante servizi (api) e applicazioni GIS per web, desktop e dispositivi mobili.
I dati saranno utilizzati anche per progettare Il Piano d'azione transfrontaliero per la prevenzione delle catastrofi naturali e il supporto nella riparazione dei danni causati da eventi calamitosi, dove saranno inseriti gli elementi dell’attrezzatura tecnologica necessaria nonché i modelli e le misure organizzative per garantire l’operatività a livello transfrontaliero.