Il 12 novembre 2024 la Biblioteca Rizzi dell’Università di Udine ha ospitato due momenti di confronto importanti per il progetto DAIRY+: il secondo project meeting e il primo incontro del gruppo transfrontaliero di stakeholder (CBSG) recentemente costituito. Entrambi gli eventi sono stati organizzati dal partner Fondazione Agrifood & Bioeconomy FVG (FAB FVG).
La mattinata è stata dedicata alla riunione interna di partenariato, in cui sono stati condivisi lo stato di avanzamento dei lavori ed i primi risultati ottenuti, tra cui la mappatura di filiera, la creazione del CBSG e la definizione delle linee guida del programma di capacity-building per gli operatori del settore. Sono state inoltre discusse e programmate le attività di comunicazione, sviluppo delle capacità e sperimentazione previste per i prossimi mesi. Il 2025, infatti, sarà ricco di opportunità di trasferimento di conoscenze e buone pratiche per gli operatori per valorizzare i sottoprodotti di filiera, favorendo l’adozione di pratiche bioeconomiche circolari.
La sessione pomeridiana ha riunito i partner con i membri del CBSG, che comprende istituzioni ed attori del mondo produttivo e della formazione, e con alcuni esperti ed imprese del settore (in qualità di osservatori).
Grazie a questo primo incontro sono stati raccolti input preziosi riguardo ai fabbisogni di filiera ed ai prodotti target su cui concentrare la sperimentazione pilota che prenderà avvio dal 2025. In questo modo le attività del progetto potranno essere allineate rispetto alle esigenze dei caseifici dell’area transfrontaliera, assicurando ricadute concrete e durature sulla competitività e sostenibilità del comparto.
L’incontro si è concluso con una visita ai laboratori all’avanguardia LARA e LABAS dell’Università di Udine, dove verrà fisicamente realizzata l’azione pilota al centro del progetto DAIRY+.
La giornata di lavori ha evidenziato l’importanza della collaborazione transfrontaliera nell’affrontare sfide comuni e nel cogliere opportunità di valore aggiunto per il settore lattiero-caseario.
Avvalendosi delle migliori competenze presenti nell’area di confine, i partner del progetto DAIRY+ sono pronti per guidare la transizione circolare della filiera di riferimento.
Per ulteriori informazioni, visitate DAIRY+.