Prima dell'inizio dei freddi giorni invernali, presso la sede del Comune di Monfalcone, si è svolto il secondo incontro del progetto CROSS ALERT. Il Comune di Ajdovščina è il capofila del progetto, che coinvolge anche i Comuni di Postojna, l'azienda IGEA, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il Comune di Monfalone e il Comune di Venezia. Al progetto si sono aggiunti anche il Centro di salute di Ajdovščina, l'Istituto Geodetico della Slovenia e il Gruppo di Azione Locale Kras S.C.A.R.L.
La prima parte dell'incontro è stata dedicata alla conferenza stampa. Inizialmente, il vicesindaco del Comune di Monfalcone ha salutato i presenti con un discorso introduttivo, mentre una rappresentante del progetto ha presentato brevemente il progetto al pubblico. È seguito un incontro di progetto relativo all'attuazione delle attività, che è stato guidato dal Comune di Ajdovščina in qualità di capofila. Lo scopo della prima fase è valutare l'efficacia dei sistemi e delle misure esistenti per la prevenzione dei disastri naturali e condurre un'analisi delle conseguenze degli incendi e delle inondazioni nelle aree dei Comuni partecipanti. Sulla base della situazione riscontrata, sarà preparato un piano per lo sviluppo di strumenti digitali che consentiranno il monitoraggio delle aree a rischio e forniranno supporto nelle operazioni di recupero dopo disastri naturali. Il progetto, quindi, mira a migliorare la risposta dei soccorritori in caso di disastri naturali nell'area tra Italia e Slovenia, e durante la collaborazione, attraverso diverse attività, workshop e azioni pilota, acquisiremo nuovi conoscenze ed esperienze che arricchiranno la cooperazione transfrontaliera.
