Dal 4 al 6 ottobre si è tenuta presso l'Enoteca di Sgonico la prima Autumn wine school sui vini autoctoni del Carso italiano e sloveno, organizzata dal GAL Carso-LAS Kras.
Alla scuola hanno partecipato 10 esperti selezionati dal centro e nord Italia, tutti con il desiderio di esplorare il territorio del Carso e i suoi vini autoctoni. È stata un'opportunità unica per presentare la ricca eredità vitivinicola del Carso transfrontaliero anche al di fuori dei confini della nostra regione. Il primo giorno, i partecipanti si sono concentrati sulla storia della viticoltura del Carso con lo storico del vino Stefano Cosma, hanno approfondito la produzione e le caratteristiche del Carso con l'esperto Robi Jakomin e hanno assaggiato due vini simbolici della zona, la Malvasia e la Vitovska, in una degustazione guidata.
Il secondo giorno, i partecipanti hanno esplorato i segreti dei vini rossi autoctoni del Carso. Il Teran è stato studiato sotto la guida di Roberto Filipaz (AISFVG), hanno visitato l'agri-ristorante Bajta Salež, degustato diverse tipologie di Refosco con Bruno Cataletto (AIS Trieste) e scoperto l'olivicoltura locale degustando oli d'oliva locali con Giacomo Cecotti. La giornata si è conclusa con i piatti tradizionali del Carso alla Gostilna Brin.
L'ultimo giorno abbiamo visitato due cantine. La prima tappa è stata presso Zidarich a Prepotto, dove ha parlato della sua filosofia e del suo percorso professionale nel bellissimo contesto della sua azienda agricola. Abbiamo poi visitato la cantina Budin, dove il presidente del GAL Carso-LAS Kras, David Pizziga, ha consegnato i diplomi di partecipazione, e i nuovi ambasciatori del Carso hanno avuto l'opportunità di assaggiare, oltre ai vini, anche le delizie tipiche delle osmizze.
Un'esperienza davvero unica! Attendiamo con impazienza la seconda parte della scuola, dedicata agli esperti di comunicazione del vino, che si svolgerà a marzo.