Grande successo per l’"Aquaponic Day" organizzato il 16 ottobre al Campus Scientifico dell’Università Ca’ Foscari Venezia nell’ambito del progetto Interreg Italia-Slovenia BeBlue. L'evento, incentrato sulla tecnologia innovativa dell’acquaponica, ha attratto un pubblico tecnico e preparato, che ha dimostrato grande interesse e partecipazione attiva durante tutta la giornata.
L’incontro ha esplorato in profondità le potenzialità dell’acquaponica – una combinazione di acquacoltura e idroponica - come soluzione sostenibile per affrontare le sfide alimentari ed ambientali del futuro. I numerosi interventi degli esperti e la discussione tra i partecipanti hanno evidenziato l’importanza di costruire una filiera completa, dal produttore al consumatore, per rendere questi prodotti accessibili al grande pubblico.
Il pubblico, composto da esperti del settore e stakeholder, ha interagito attivamente con i relatori, ponendo numerose domande tecniche e partecipando con interesse ai dibattiti. Questo ha confermato il forte interesse della platea verso i temi della sostenibilità e delle nuove tecnologie alimentari, dimostrando che c’è un’ampia consapevolezza sui vantaggi ambientali e qualitativi dell’acquaponica. Nel pomeriggio invece, in sinergia con il progetto iNEST, finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, l’orizzonte è stato allargato a tutta la filiera dei prodotti ittici, sia da pesca sia da acquacoltura, coinvolgendo diversi gruppi di consumatori.
Durante tutta la giornata è stato inoltre possibile visitare l’impianto pilota, ospitato presso il Campus Scientifico e gestito dal Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica dell’Università Ca’ Foscari, in cui si sta sperimentando la produzione acquaponica di salicornia, alghe e orate. Proprio le visite all’impianto hanno permesso ai partecipanti di toccare con mano il funzionamento di questo sistema integrato, offrendo un esempio concreto di come l’acquaponica possa rappresentare una risposta innovativa e sostenibile alla produzione alimentare.
La giornata si è conclusa con un rinnovato impegno da parte di tutti i partecipanti a proseguire il dialogo e la collaborazione, per superare le sfide ancora aperte, arrivare alla definizione di una filiera completa from farm to fork e fare dell’acquaponica una realtà consolidata sul mercato.
Il dibattito è aperto: i prodotti acquaponici riusciranno a conquistare il grande pubblico? Se il successo di questo evento è un indicatore, la risposta potrebbe essere positiva.
L'impianto acquaponico pilota è visitabile gratuitamente su richiesta presso il Campus Scientifico e gestito dal Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica dell’Università Ca’ Foscari a Mestre. Per maggiori informazioni, è possibile contattare il coordinatore del progetto, Professor Roberto Pastres, all'indirizzo email pastres@unive.it.