Comunicare il valore della filiera lattiero-casearia e del territorio attraverso i marchi
Tolmino, 10 ottobre 2024 – Il progetto DAIRY+ ha aperto l’evento tradizionale Frika Fest a Tolmino con l'incontro "Tradizione e branding del futuro - Comunicare il valore della filiera lattiero-casearia e del territorio attraverso i marchi", un momento di confronto transfrontaliero dedicato alla valorizzazione della filiera lattiero-casearia attraverso strategie di comunicazione, di marketing territoriale e di marchi collettivi.
L'evento, ospitato presso il Cineteatro di Tolmino e tradotto in italiano e sloveno, ha riunito rappresentanti istituzionali, ricercatori, consorzi e operatori del settore agroalimentare italiani e sloveni per esplorare come comunicare efficacemente il valore dei prodotti lattiero-caseari e del territorio di provenienza in un contesto sempre più attento alla sostenibilità e alla tracciabilità.
Valorizzazione del siero di latte e innovazione nella filiera
Il fulcro dell'incontro è stata la presentazione delle possibilità d'uso del siero di latte, tema centrale del progetto DAIRY+, illustrata dalla dott.ssa Bojana Bogovič Matijašič e dai collaboratori dell'Università di Lubiana - Facoltà di Biotecnologia. Il siero, da sottoprodotto a risorsa preziosa, rappresenta un esempio concreto di bioeconomia circolare applicata alla filiera lattiero-casearia.
Marketing territoriale e commercializzazione: esperienze a confronto
Gli interventi di Lucija Gartner dell'Associazione dei produttori di formaggio agricoli della Slovenia e di Tomaž Cor dell'Istituto agrario e forestale di Kranj hanno approfondito gli approcci innovativi al marketing nelle aree turistiche e le strategie di commercializzazione dei prodotti agricoli nelle aziende, temi cruciali per i piccoli produttori che desiderano valorizzare il proprio lavoro e raggiungere nuovi mercati.
Marchi territoriali: strumenti di comunicazione e garanzia di qualità
Una parte significativa dell'incontro è stata dedicata al ruolo dei marchi territoriali come strumento di comunicazione del valore e della sostenibilità. Sono state presentate le esperienze del Consorzio per la Tutela del Formaggio Montasio (dott.ssa Ellena Mitri), dell'Associazione Gailtaller Almkäse (Verein Gailtaler almkäse), del Marchio "IO SONO Friuli Venezia Giulia" (dott. Pierpaolo Rovere, Fondazione Agrifood & Bioeconomy FVG) e del Marchio Collettivo della Valle dell'Isonzo (Tjaša Bizjak, Ente Pubblico per il Turismo della Valle dell'Isonzo).
Questi casi studio hanno dimostrato come i marchi collettivi e territoriali possano diventare efficaci strumenti di comunicazione, capaci di trasmettere al consumatore non solo la qualità del prodotto, ma anche i valori di sostenibilità, tracciabilità e legame con il territorio.
Dialogo transfrontaliero per il futuro della tradizione casearia
L'evento ha rappresentato un'importante occasione di dialogo e confronto tra Italia e Slovenia, due territori accomunati da una forte tradizione casearia e dalla volontà di valorizzarla attraverso approcci innovativi e sostenibili.
L'incontro si inserisce nel più ampio contesto del progetto DAIRY+ - Approcci condivisi di bioeconomia circolare per la valorizzazione dei sottoprodotti della filiera lattiero-casearia, co-finanziato dall'Unione Europea nell'ambito del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia, che punta a trasformare il siero di latte da scarto in risorsa, promuovendo un modello di economia circolare per la filiera lattiero-casearia della regione transfrontaliera.
La partecipazione di DAIRY+ al Frika Fest conferma l'impegno del progetto nel costruire un dialogo continuo tra ricerca, istituzioni e operatori del settore, per un futuro della tradizione casearia che sappia coniugare innovazione, sostenibilità e valorizzazione del territorio.