È possibile grazie all'integrazione tra percorsi ciclabili locali e grandi itinerari internazionali migliorare l'accessibilità e promuovere il turismo verde? Di questo e molto altro ancora si è parlato durante l’evento interamente dedicato al cicloturismo ed allo sviluppo sostenibile del territorio: Venezia Orientale in Bicicletta: le Buone Prassi del Cicloturismo Inter Bike.
L’incontro si è tenuto il 20 novembre 2024, presso il suggestivo Cortino del Castello di Fratta a Fossalta di Portogruaro ed è stato organizzato da VeGAL in collaborazione con Vivilitalia. L’evento è stato promosso nell'ambito del progetto INTER BIKE III e collegato al progetto ADRIOCYCLETOUR, un'iniziativa co-finanziata dall'Unione Europea attraverso il Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia, volta a rafforzare i collegamenti tra gli itinerari ciclabili dell'entroterra e promuovere il cicloturismo come forma di sviluppo economico sostenibile nell’area transfrontaliera lungo gli itinerari ciclabili Adriabike (Kranjska Gora-Ravenna), D7(Robič-Jelšane) e FVG3 ("Pedemontana e del Collio"). Tutto ciò sarà realizzato migliorando l’accesso alle attrazioni lungo i percorsi, potenziando le infrastrutture ciclabili e istituendo una struttura di gestione per le ciclovie D7 e FVG3.
La giornata è stata dedicata alla condivisione delle migliori pratiche per il cicloturismo nella regione della Venezia Orientale, un'area ricca di paesaggi affascinanti e di opportunità per gli amanti della bicicletta.
Ecco l’elenco degli interventi previsti nella mattinata, alla quale hanno partecipato circa 50 addetti ai lavori:
- Cinzia Gozzo - Coordinatrice progetti VeGAL, La programmazione di VeGAL sul turismo lento
- Diego Gallo – Guida e consulente Etifor srl, Gli itinerari cicloturistici nel Veneto Orientale
- Marco Gusso – Fondatore di Caorle.it, Il sistema Giralemene
- Sebastiano Venneri – Responsabile Turismo Legambiente, Appenino Bike Tour: un modello di buona collaborazione pubblico e privato per lo sviluppo dell’Appennino
- Massimo Infunti – Ceo di Mobility Square, BikeSquare: unire gli itinerari, condividere le informazioni, valorizzare le risorse
- Antonio Dalla Venezia – Fiab Veneto, L’esperienza di Fiab nella promozione e sviluppo degli itinerari cicloturistici in Veneto
Nel pomeriggio si sono svolti laboratori partecipativi che, partendo dai punti di forza e di debolezza del territorio sono stati finalizzati all’ideazione condivisa del prodotto cicloturistico, alla definizione della Carta dei Valori delle strutture bike-friendly e dei contenuti delle azioni di promozione.
La chiusura lavori e le conclusioni sono state affidate a Giancarlo Pegoraro, il Direttore VeGAL.
Diversi esperti del settore hanno così potuto condividere le loro esperienze e presentare progetti innovativi che stanno trasformando la mobilità ciclistica nell’area transfrontaliera.
Giovanni Manisi